13:41 17/08/2022
Henry Reese, il moderatore che era sul palco con Salman Rushdie il giorno in cui l'autore è stato aggredito, ha rilasciato un'intervista alla "BBC". Il moderatore è apparso davanti alla telecamera con un occhio nero mentre parlava dei sentimenti che questo terribile evento gli ha lasciato.
BBC: Se dovessi chiederti a nome del pubblico degli Stati Uniti e del mondo, come ti senti riguardo a questo attacco?
Henry Reese: Sto bene. Tutto sta succedendo. Sto bene. Siamo preoccupati per Salman. Sto parlando di lui, di ciò che rappresenta nel mondo e di ciò che è importante per il mondo.
BBC: I valori che Salman Rushdie rappresenta per te sono più importanti di quello che gli è successo?
Henry Reese: Non potrebbe esserci niente di più vivido nella materializzazione dei nostri valori. La nostra missione è proteggere gli scrittori nel nostro santuario. Vedere Salman Rushdie attaccato per la sua vita è inimmaginabile… È difficile descrivere cosa vuol dire vederlo accadere davanti ai tuoi occhi. Gli scrittori del nostro programma sono in pubblico e guardano.
BBC: Sperando che un giorno potrai tornare alla Chautauqua Institution e avere la conversazione che speravi di avere con Salman Rushdie?
Henry Reese: Sarebbe l'ideale, vederlo accadere e non essere ostacolati in alcun modo da ciò che avevamo pianificato. Per dimostrare che questi valori saranno protetti e possono essere protetti.
Rapporti recenti dicono che Rushdie è stato nominato ed è stato in grado di parlare con gli investigatori riguardo all'aggressione contro di lui.tvklan.al